Informativa sulla Sostenibilità del Fondo Esperia

SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) – Informativa ex Art. 10 Regolamento (UE) 2019/2088 – Trasparenza della promozione delle caratteristiche ambientali o sociali sui siti web

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio 2023

Il Regolamento (UE) 2019/2088 (il “Regolamento SFDR”) relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, mira a rendere omogenee le informazioni nei confronti degli investitori finali sui rischi di sostenibilità e sulla promozione dei fattori ESG (Environment, Social, Governance) nelle attività di investimento finanziario, ponendo a carico dei partecipanti ai mercati finanziari e dei consulenti finanziari l’obbligo di informare in via precontrattuale e continuativa gli investitori finali.

Fabrica Immobiliare SGR S.p.A. (“Fabrica SGR” o la “SGR”), in qualità di partecipante ai mercati finanziari, ha predisposto un’apposita informativa, disponibile sul sito web della SGR alla pagina «Sostenibilità».

Di seguito viene dettagliata l’informativa relativa al fondo alternativo immobiliare riservato di diritto italiano, denominato “Esperia” (il “Fondo”), istituito e gestito dalla SGR; il Fondo rientra tra i prodotti di cui all’art. 8 del Regolamento SFDR, ossia tra i prodotti finanziari che promuovono caratteristiche sociali, senza avere come obiettivo un investimento sostenibile.

a. Sintesi

b. Nessun obiettivo di investimento sostenibile

Il Fondo Esperia promuove caratteristiche sociali, ma non ha come obiettivo un investimento sostenibile.

c. Caratteristiche ambientali o sociali del Fondo

Il Fondo promuove caratteristiche sociali mediante investimenti immobiliari che contribuiscono – in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (UN SDGs n. 1 – No Povertà e n. 11 – Città e Comunità sostenibili) e con il Pilastro Sociale Europeo (Capo III-Protezione sociale e inclusione, punto n. 19 -“Alloggi e assistenza per i senzatetto”) – ad accrescere la disponibilità, nel centro e nel meridione d’Italia, di unità abitative con finalità sociale (c.d. “Alloggi Sociali” come definiti dal D.M. 22 aprile 2008), nonché ad ampliare la possibilità di individui e nuclei familiari svantaggiati di accedere, a condizioni economicamente sopportabili, ad abitazioni adeguate e sicure, realizzate secondo principi di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico.

Il Fondo, pertanto, contribuisce a ridurre il disagio abitativo di individui e nuclei familiari che versano in situazioni di debolezza e/o di svantaggio economico, promuovendo le seguenti caratteristiche sociali:

  1. realizzazione/ampliamento di unità abitative con finalità sociali sul territorio;
  2. uguaglianza e crescita inclusiva;
  3. lotta alla disuguaglianza sociale

Le richiamate caratteristiche sociali sono perseguite attraverso la selezione e la gestione di iniziative immobiliari che presentano predefinite caratteristiche in termini di: (a) destinazione d’uso dell’asset (residenziale “Social Housing”), (b) tipologia di destinatari finali (individui e nuclei familiari che versano in situazioni di debolezza e/o svantaggio economico, anche ai sensi del D.L. n. 122/2008 convertito, con modificazioni, in L. n. 133/2008).

d. Strategia di investimento

La strategia di investimento del Fondo è incentrata sulla selezione di investimenti immobiliari che, in linea con le caratteristiche sociali promosse, presentano predefinite requisiti in termini di: (a) destinazione d’uso dell’asset (residenziale “Social Housing”), (b) tipologia di destinatari finali (individui e nuclei familiari che versano in situazioni di debolezza e/o svantaggio economico, anche ai sensi del D.L. n.122/2008 convertito, con modificazioni, in L. n. 133/2008).

In tale ottica, la SGR valuta la performance ESG del Fondo, in relazione alle caratteristiche sociali promosse, tramite criteri di individuazione e monitoraggio specifici e un apposito set di indicatori quali-quantitativi valutati in tutto il processo di investimento: acquisizione, sviluppo e riqualifica, gestione e disinvestimento. In particolare, i predetti indicatori sociali sono articolati su:

  • realizzazione/ampliamento di unità abitative con finalità sociale sul territorio;
  • uguaglianza e crescita inclusiva;
  • lotta alla disuguaglianza.

Inoltre, la SGR, in conformità agli obblighi di cui all’articolo 6 del Regolamento (UE) 2019/2088, ha integrato i rischi di sostenibilità nel processo decisionale di investimento del Fondo, sia in fase di selezione degli investimenti sia su base continuativa per la gestione degli investimenti in portafoglio.

Più in particolare, l’integrazione dei rischi di sostenibilità prevede la conduzione, per le nuove iniziative, di una specifica attività di due diligence ESG pre-acquisitiva, al fine di raccogliere e valutare le informazioni afferenti la tematica della sostenibilità, integrando fattori di rischio e impatti sul rendimento fin dalla fase di valutazione iniziale dei nuovi investimenti. Le risultanze della due diligence ESG concorrono alla decisione di investimento.

Trattandosi di un fondo immobiliare, le prassi di buona governance sono valutate in relazione agli investimenti immobiliari del Fondo effettuati indirettamente per il tramite di società immobiliari o altri veicoli societari, con riferimento a tali società. L’assunzione di partecipazioni in società, anche immobiliari, ha finalità strumentali alle attività di investimento del Fondo. In particolare, le prassi di buona governance di detti veicoli sono valutate sulla base di: strutture di gestione solide, relazioni con il personale, remunerazione del personale e rispetto degli obblighi fiscali.

e. Quota degli investimenti

Il Fondo seleziona, in misura non inferiore a 2/3 del valore complessivo dello stesso, investimenti immobiliari che realizzano le caratteristiche sociali promosse.

La rimanente quota (pari al massimo a 1/3 del patrimonio del Fondo) può essere investita in beni immobili, diritti reali immobiliari, ivi inclusi quelli derivanti da contratti di leasing immobiliare con natura traslativa e da rapporti concessori – e partecipazioni in società immobiliari diversi da quelli di cui all’investimento tipico, ma comunque complementari e funzionali a quest’ultimo.

Il Fondo può utilizzare strumenti derivati esclusivamente per finalità di copertura. L’utilizzo dei derivati non disattende il perseguimento delle citate caratteristiche sociali.

f. Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali

Il raggiungimento delle caratteristiche sociali promosse dal Fondo è valutato in ognuna delle fasi gestorie, ossia: in fase di investimento, di riqualificazione, di gestione/locazione. Il raggiungimento delle predette caratteristiche sociali è altresì monitorato, su base continuativa, dalle competenti strutture della SGR attraverso alcuni driver / indicatori di sostenibilità, definiti in coerenza con le caratteristiche sociali promosse dal Fondo.

Il Fondo, inoltre, è sottoposto annualmente a rating di sostenibilità (GRESB – Global Real Estate Sustainability Benchmark).

g. Metodologie

Il rispetto delle caratteristiche sociali promosse dal Fondo è valutato tramite appositi indicatori:

  1. realizzazione/ampliamento di unità abitative con finalità sociale sul territorio;
  2. uguaglianza e crescita inclusiva;
  3. lotta alla disuguaglianza.

La SGR seleziona gli investimenti nel rispetto del Regolamento del Fondo e delle procedure interne di cui la stessa si è dotata. Il monitoraggio del rispetto delle caratteristiche sociali del prodotto finanziario è realizzato in via continuativa sulla base degli indicatori di sostenibilità del Fondo. La raccolta dei dati necessari è affidata al Fund Manager del Fondo interessato, il quale riceve periodicamente i dati rilevanti dal Facility/Property manager. I dati raccolti sono elaborati dalla SGR autonomamente con la supervisione dell’ESG Manager.

h. Fonti e trattamento dei dati

La SGR raccoglie i dati anche attraverso il supporto di soggetti terzi (in primis il Facility/Property manager del Fondo). I dati vengono poi sottoposti a controllo e rielaborazione interna alla SGR, per la successiva pubblicazione. Nessuno dei dati riportati è stimato.

i. Limitazioni delle metodologie e dei dati

La principale limitazione della metodologia utilizzata, e conseguentemente dei dati raccolti, è relativa al fatto che la raccolta dati è indiretta in quanto affidata a soggetti terzi (in primis Facility/Property manager del Fondo). La SGR si è dotata di un apposito corpus normativo e procedurale interno affinché tale limitazione non influisca sulle caratteristiche sociali del prodotto finanziario. Al riguardo, si evidenzia che, nel contesto del settore immobiliare e finanziario, non esistono metodologie consolidate e standardizzate di valutazione delle performance sociali degli immobili e che le prassi di mercato in relazione a tali aspetti sono ancora in corso di consolidamento alla luce dell’attuale quadro normativo. La SGR mantiene, tuttavia, un approccio proattivo nella definizione e nell’aggiornamento degli indicatori e delle metriche sulle caratteristiche sociali promosse dal Fondo.

j. Dovuta diligenza

La SGR svolge attività di due diligence sugli attivi sottostanti del Fondo, attraverso il rispetto delle norme interne nonché la supervisione della selezione di nuovi investimenti ed il monitoraggio degli investimenti esistenti da parte delle aree di business, dell’ESG management e delle funzioni di controllo. In particolare, in conformità alla procedura interna in materia di investimento, la SGR svolge attività di due diligence tecnica, legale e di sostenibilità per ogni investimento del Fondo, anche potenziale; il coordinamento delle attività di due diligence spetta al Fund Manager e/o all’Area Investimenti Immobiliari, che ne condividono gli esiti con le funzioni interessate, nonché con le funzioni di controllo, in vista dell’approvazione del progetto di investimento da parte degli Organi competenti.

k. Politiche di impegno

In considerazione della natura degli investimenti del Fondo, rappresentati da asset immobiliari, e dell’assenza di previsioni di investimenti in imprese beneficiarie, non è prevista l’applicazione di politiche di impegno nei confronti di eventuali controparti oggetto di investimento. La SGR, tuttavia, svolge una serie di iniziative di engagement verso i propri stakeholder e, in particolare, verso i conduttori degli immobili, presso i quali promuove attività di formazione e sensibilizzazione su tematiche di sostenibilità, anche tramite la previsione di specifiche clausole ESG nei contratti di locazione.

l. Indice di riferimento designato

Non è stato designato un indice di riferimento per le caratteristiche sociali promosse dal Fondo.

Le informazioni relative alla misura in cui le caratteristiche sociali sono conseguite sono rese nelle relazioni annuali del Fondo.