Informativa sulla Sostenibilità del Fondo Aristotele Senior

SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) – Informativa ex Art. 10 Regolamento (UE) 2019/2088 – Trasparenza della promozione delle caratteristiche ambientali o sociali sui siti web

Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2023

Il Regolamento (UE) 2019/2088 (il “Regolamento SFDR”) relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, mira a rendere omogenee le informazioni nei confronti degli investitori finali sui rischi di sostenibilità e sulla promozione dei fattori ESG (Environment, Social, Governance) nelle attività di investimento finanziario, ponendo a carico dei partecipanti ai mercati finanziari e dei consulenti finanziari l’obbligo di informare in via precontrattuale e continuativa gli investitori finali.

Fabrica Immobiliare SGR S.p.A. (“Fabrica SGR” o la “SGR”), in qualità di partecipante ai mercati finanziari, ha predisposto un’apposita informativa, disponibile sul sito web della SGR alla pagina «Sostenibilità».

Di seguito viene dettagliata l’informativa relativa al fondo alternativo immobiliare riservato di diritto italiano, denominato “Fondo Aristotele Senior” (il “Fondo”), istituito e gestito dalla SGR; il Fondo rientra tra i prodotti di cui all’art. 8 del Regolamento SFDR, ossia tra i prodotti finanziari che promuovono caratteristiche ambientali o sociali (o una combinazione di tali caratteristiche), a condizione che le imprese in cui gli investimenti sono effettuati rispettino prassi di buona governance.

a. Sintesi

b. Nessun obiettivo di investimento sostenibile

Il Fondo Aristotele Senior promuove caratteristiche ambientali o sociali, ma non ha come obiettivo un investimento sostenibile.

c. Caratteristiche ambientali o sociali del Fondo Aristotele Senior

Il Fondo promuove caratteristiche sociali mediante investimenti immobiliari che contribuiscono – in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite ed in particolare con l’obiettivo n. 3 “Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età” – ad accrescere: (i) la possibilità per soggetti fragili (in via prevalente anziani autosufficienti e non) di accedere a servizi di ospitalità e di assistenza sanitaria promuovendo, direttamente e/o indirettamente, (ii) il benessere, la coesione e l’integrazione sociale e, ove possibile, percorsi di vita indipendente degli “over 65”. Entro questa prospettiva, le caratteristiche sociali sono perseguite attraverso la selezione di iniziative immobiliari che presentano predefinite caratteristiche in termini di destinazione d’uso dell’asset (Residenze Sanitarie Assistenziali e Senior Living), tipologia di destinatari finali (in via prevalente over 65 anni), settore (strutture di assistenza sanitaria e residenziale per anziani, autosufficienti e non) e qualità del prestatore dei servizi.

d. Strategie di investimento

La strategia di investimento del Fondo è incentrata sulla selezione di investimenti immobiliari – Residenze Sanitarie Assistenziali e Senior Living – che contribuiscono a migliorare l’accesso a servizi di ospitalità e di assistenza sanitaria dei destinatari finali (over 65 autosufficienti e non) e a promuoverne, il benessere, la coesione e l’integrazione sociale e, ove possibile, percorsi di vita indipendente.

In tale ottica, la SGR valuta la performance ESG del Fondo, in relazione alle caratteristiche sociali promosse, tramite criteri di individuazione e monitoraggio specifici e un apposito set di indicatori quali-quantitativi valutati in tutto il processo di investimento: acquisizione, sviluppo e riqualifica, gestione e disinvestimento. In particolare, gli indicatori attengono a: l’accesso a servizi di ospitalità e di assistenza sanitaria (numero di posti letto messi a disposizione in strutture accreditate dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e/o Regionale (SSR); numero di unità abitative messe a disposizione di over 65), il benessere, la coesione / integrazione sociale e percorsi di vita indipendente (tipologia, numero e gradimento dei servizi accessori erogati ai residenti over 65 delle abitazioni, presenza di aree comuni e di spazi verdi; qualità dei soggetti che erogano i servizi di ospitalità e di assistenza).

Inoltre, la SGR, in conformità agli obblighi di cui all’articolo 6 del Regolamento (UE) 2019/2088, ha integrato i rischi di sostenibilità nel processo decisionale di investimento del Fondo, sia in fase di selezione degli investimenti sia su base continuativa per la gestione degli investimenti in portafoglio. Più in particolare, l’integrazione dei rischi di sostenibilità prevede la conduzione di una specifica attività di due diligence ESG pre-acquisitiva, al fine di raccogliere e valutare le informazioni afferenti la tematica della sostenibilità, integrando fattori di rischio e impatti sul rendimento fin dalla fase di valutazione iniziale dei nuovi investimenti. Le risultanze della due diligence ESG concorrono alla decisione di non procedere con l’operazione di investimento.

Trattandosi di un fondo immobiliare, le prassi di buona governance sono valutate in relazione agli investimenti immobiliari del Fondo effettuati indirettamente per il tramite di società immobiliari o altri veicoli societari, con riferimento a tali società. L’assunzione di partecipazioni in società, anche immobiliari, ha finalità strumentali alle attività di investimento del Fondo. In particolare, le prassi di buona governance di detti veicoli sono valutate sulla base di: strutture di gestione solide, relazioni con il personale, remunerazione del personale e rispetto degli obblighi fiscali.

e. Quota degli investimenti

Il Fondo seleziona, in misura non inferiore all’80% del valore complessivo dello stesso, investimenti immobiliari che realizzano le caratteristiche sociali promosse. La rimanente quota (pari al massimo al 20% del patrimonio del Fondo) è allocata con finalità di investimento e gestione della liquidità o dei rischi. Il Fondo utilizza strumenti derivati esclusivamente per finalità di copertura. L’utilizzo dei derivati non disattende il perseguimento delle citate caratteristiche ambientali e sociali.

f. Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali

Il raggiungimento delle caratteristiche sociali promosse dal Fondo è valutato in ognuna delle fasi gestorie, ossia: in fase di investimento, di riqualificazione, di gestione/locazione. Il raggiungimento delle caratteristiche sociali promosse dal Fondo è altresì monitorato, su base continuativa, dalle competenti strutture della SGR attraverso alcuni driver / indicatori di sostenibilità, definiti in coerenza con le caratteristiche sociali promosse dal Fondo. Il Fondo, inoltre, è sottoposto annualmente a rating di sostenibilità (GRESB – Global Real Estate Sustainability Benchmark).

g. Metodologie

Il rispetto delle caratteristiche sociali promosse dal Fondo è valutato tramite appositi indicatori articolati nei seguenti ambiti:“Accesso a servizi di ospitalità e di assistenza sanitaria” e “Benessere, coesione e integrazione sociale, percorsi di vita indipendente”. La SGR seleziona gli investimenti nel rispetto del Regolamento del Fondo e delle procedure interne di cui la stessa si è dotata. Il monitoraggio del rispetto delle caratteristiche sociali del prodotto finanziario è realizzato in via continuativa sulla base degli indicatori di sostenibilità del Fondo. La raccolta dei dati necessari è affidata al Fund Manager del Fondo interessato, il quale riceve periodicamente i dati rilevanti dal Facility/Property manager. I dati raccolti sono elaborati dalla SGR autonomamente con la supervisione dell’ESG Manager.

h. Fonti e trattamento dei dati

La SGR raccoglie i dati anche attraverso il supporto di soggetti terzi (in primis il Facility/Property manager del Fondo). I dati vengono poi sottoposti a controllo e rielaborazione interna alla SGR, per la successiva pubblicazione. Nessuno dei dati riportati è stimato.

i. Limitazioni delle metodologie e dei dati

La principale limitazione della metodologia utilizzata, e conseguentemente dei dati raccolti, è relativa al fatto che la raccolta dati è indiretta in quanto affidata a soggetti terzi (Facility/Property manager del fondo). La SGR si è dotata di un apposito corpus normativo interno e appositi presidi organizzativi e di controllo, affinché tale limitazione non influisca sulle caratteristiche sociali del prodotto finanziario. Inoltre, si evidenzia che, nel contesto del settore immobiliare e finanziario, non esistono metodologie consolidate e standardizzate di valutazione delle performance sociali degli immobili e che le prassi di mercato in relazione a tali aspetti sono ancora in corso di consolidamento alla luce dell’attuale quadro normativo. La SGR mantiene tuttavia un approccio proattivo nella definizione e nell’aggiornamento degli indicatori e metriche le caratteristiche sociali promosse dal Fondo.

j. Dovuta diligenza

La SGR svolge attività di dovuta diligenza sugli attivi sottostanti del Fondo, attraverso il rispetto delle norme interne nonché la supervisione della selezione di nuovi investimenti ed il monitoraggio degli investimenti esistenti da parte delle aree di business, dell’ESG management e delle funzioni di controllo. La SGR svolge attività di due diligence tecnica, legale e di sostenibilità per ogni investimento del Fondo, anche potenziale.

k. Politiche di impegno

La strategia di investimento del Fondo non prevede l’impegno a ridurre di un tasso minimo la portata degli investimenti.

l. Indice di riferimento designato

Non è stato designato un indice di riferimento per le caratteristiche sociali promosse dal Fondo.

Le informazioni relative alla misura in cui le caratteristiche sociali sono conseguite sono rese nelle relazioni annuali del Fondo.